Barone Ricasoli è una delle famiglie storiche più antiche del Chianti Classico con radici nell’area fin dal XII secolo. Con oltre 800 anni di storia, la tenuta Ricasoli è un simbolo dell’identità toscana e del Sangiovese. Negli ultimi anni la proprietà ha vissuto una vera rinascita: grazie a un studio approfondito dei suoli interni al dominio (identificati diversi tipi di terreno) la linea “Gran Selezione” è diventata un progetto ambizioso volto a esprimere la massima qualità e la diversità dei terroir. L’innovazione agronomica non è mai fine a sé stessa, ma sempre connessa a un forte legame con la tradizione e il rispetto del paesaggio.
Il vigneto CeniPrimo si trova nella parte più meridionale della tenuta, su una terrazza fluviale antica della valle del fiume Arbia. Il suolo è molto complesso, composto da depositi limosi con argilla, poca pietra e scarsa componente organica, derivante dal Pliocene-Pleistocene. Questa composizione conferisce al vino una texture vellutata, una mineralità elegante e una struttura profonda
Vinificazione e Affinamento
Le uve sono raccolte a mano. Vengono diraspate e trasferite per gravità in vasche di acciaio inox dove fermentano a una temperatura controllata (tra 24 e 27 °C), con follature quotidiane per circa 14–16 giorni. Successivamente il vino affina per 22 mesi in tonneaux da 500 litri, di cui 30% di legno nuovo e il restante 70% di secondo passaggio, per ottenere una struttura elegante senza perdere la freschezza varietale. Dopo l’imbottigliamento il vino riposa ancora prima della commercializzazione.
Degustazione
Color rubino intenso con riflessi granati. Al naso sprigiona note di ciliegia matura, amarena, piccoli frutti rossi, con eleganti accenti balsamici, spezie dolci e un tocco di tabacco e cuoio. In bocca è pieno, strutturato, con tannini ben presenti ma raffinati e una mineralità setosa derivante dal suolo fluviale. Il finale è lungo, elegante e persistente, con un bilanciamento perfetto tra frutto, acidità e legno.









