Roagna, da oltre un secolo, incarna la purezza più assoluta del Nebbiolo e l’essenza del Barbaresco e del Barolo tradizionale.
Fondata nel cuore di Barbaresco nei primi anni del ’900 e oggi guidata da Luca Roagna, la cantina rappresenta un punto di riferimento mondiale per chi cerca vini autentici, longevi e senza compromessi. La filosofia Roagna è chiara: rispetto totale della natura e del tempo.
I vigneti, coltivati con pratiche biologiche non certificate ma rigorose, ospitano viti molto vecchie (alcune oltre 70 anni), radicate nei suoli calcareo-argillosi delle menzioni storiche di Asili, Montefico, Pajé e Carso.
In cantina ogni passaggio è fedele alla tradizione piemontese:
fermentazioni spontanee con lieviti indigeni,
macerazioni lunghissime a cappello sommerso,
affinamenti pluriennali in grandi botti di rovere.
Il cru Pajé, situato nel comune di Barbaresco, è uno dei vigneti più noti e storici della denominazione.
Esposizione sud-ovest, terreno calcareo-marnoso, pendenze dolci e ventilazione costante: un terroir che dona vini tesi, floreali e profondamente eleganti.
L’etichetta “Vecchie Viti” proviene esclusivamente dalle viti più antiche del Pajé, con età tra i 50 e i 70 anni, radicate in profondità nei suoli bianchi di marna e gesso.
La resa è bassissima, e la produzione è limitata a poche migliaia di bottiglie.
Vinificazione e Affinamento
Fermentazione spontanea in tini di legno con lieviti indigeni, lunghissima macerazione a cappello sommerso di oltre 80 giorni, seguita da un affinamento di circa 5 anni in grandi botti di rovere di Slavonia e successivo riposo in bottiglia senza filtrazione.
Degustazione
Colore: rosso granato luminoso con riflessi aranciati. Profumo: intenso e profondo, con note di rosa canina, ciliegia, liquirizia, tè nero, tabacco e spezie fini. Palato: elegante e complesso, con tannini setosi, acidità vibrante e un equilibrio naturale tra frutto e mineralità. Finale: lungo, persistente e armonico, con un ritorno di erbe officinali e fiori secchi.










