Il Marroneto, fondata nel 1974 dalla famiglia Mori, è una delle dieci aziende storiche di Montalcino. La cantina ha sede in un edificio del 1246, originariamente utilizzato per l’essiccazione delle castagne, da cui deriva il nome “Il Marroneto”. Nel corso degli anni, grazie alla passione e dedizione di Alessandro Mori, l’azienda è cresciuta, mantenendo una produzione vinicola tradizionale e rispettosa del territorio, diventando una delle realtà più rinomate e conosciute nel panorama enologico italiano.
La vinificazione dell’Ignaccio Rosso di Montalcino 2022 di Il Marroneto segue un approccio tradizionale e rispettoso del territorio, con una fermentazione spontanea in vasche di acciaio inox a temperatura controllata per circa 20-22 giorni, durante i quali i lieviti autoctoni lavorano lentamente per esaltare la purezza del Sangiovese, sviluppando una straordinaria complessità aromatica; successivamente, il vino viene affinato per 22 mesi in botti di rovere di grandi dimensioni, che contribuiscono a donargli struttura ed eleganza, permettendo al tannino di ammorbidirsi e alle note fruttate di fondersi armoniosamente con sentori terziari di spezie e sottobosco, prima di un ulteriore riposo di 6 mesi in bottiglia, dove raggiunge la sua piena espressività, pronto a offrire un sorso raffinato e persistente che racconta l’anima più autentica di Montalcino.
Premi e riconoscimenti:
- James Suckling: 94/100
- Vinous: 93/100
- Wine Advocate: 93/100
- Falstaff: 92/100