Lammidia è una cantina naturale situata in Abruzzo, a Villa Celiera in provincia di Pescara. Le vigne si trovano a circa 700 metri di altitudine nella Contrada Vagnola. I fondatori sono Marco Giuliani e Davide Gentile, amici di lunga data che hanno avviato il progetto da zero con la passione per il vino naturale.
Il loro motto è “100% uva e basta”. Producono vini con fermentazione spontanea senza aggiungere prodotti chimici e senza chiarifiche o filtrazioni. I residui in bottiglia sono considerati un segno di genuinità. Utilizzano materiali naturali come cemento, vetroresina e anfore di terracotta. Spesso progettano contenitori su misura e sperimentano con macerazioni carboniche e fermentazioni con bucce. I vigneti sono gestiti in modo naturale senza interventi di agronomi o tecnici industriali. Molti dei vini Lammidia si collocano su gradi alcolici relativamente bassi rispetto a vini convenzionali, con un’impronta di leggerezza e bevibilità.
Dal 2012, al loro terzo anno di vinificazione, i produttori di Lammidia hanno iniziato a sperimentare l’uso delle anfore, spinti dalla loro costante ricerca e desiderio di innovazione. Nel tempo hanno testato questo metodo con diversi vitigni, scoprendo che il Trebbiano si esprime al meglio proprio in questo contenitore: le note floreali e di frutta gialla vengono valorizzate, i tannini si fanno delicati e la struttura risulta armoniosa. L’acidità vibrante, tipica del terroir calcareo-argilloso della Vigna Casanova, completa un profilo gustativo equilibrato e complesso.
Vinificazione
Il Bianco Anfora 2022 nasce da uve Trebbiano raccolte e diraspate a mano, sottoposte a semi-macerazione carbonica con follature quotidiane e un contatto con le bucce di due settimane. L’affinamento avviene in anfore di terracotta, che permettono una micro-ossigenazione naturale, esaltando il profilo aromatico e la struttura del vino senza interferenze esterne.
Degustazione
Il Lammidia Bianco Anfora 2022 si presenta con un colore dorato intenso, tipico degli orange wine. Al naso rivela aromi floreali, frutta gialla matura e leggere note erbacee. Al palato è ampio, con tannini morbidi, buona struttura e una spiccata mineralità che accompagna un finale lungo e persistente. Un vino naturale elegante e allo stesso tempo vibrante, ideale per chi cerca un bianco macerato autentico e identitario.
