Sylvain Cathiard è una realtà familiare della Borgogna situata nel villaggio di Vosne-Romanée, nella Côte de Nuits, attiva da generazioni. Le sue origini risalgono agli anni ’30, quando il nonno di Sylvain, proveniente dalla Savoia, lavorò per prestigiose proprietà come Domaine de la Romanée-Conti e Lamarche, poi acquistò piccoli appezzamenti di vigneto per conto proprio. Il figlio André Cathiard prese le redini negli anni successivi, iniziando anche a vinificare e imbottigliare alcune delle uve pregiate della famiglia. Quando André si ritirò nel 1995, Sylvain Chaltiard assunse la conduzione totale dei vigneti e del domaine, consolidando il patrimonio vitato famigliare. Dal 2006 in poi suo figlio Sébastien è entrato ufficialmente nello staff contribuendo a innovare alcuni aspetti gestionali, soprattutto nel vigneto e nella cantina, pur mantenendo forte continuità con la tradizione. Il Domaine possiede vari ettari di vigneto, sparsi soprattutto nei comuni di Vosne-Romanée, Nuits-Saint-Georges e Chambolle-Musigny, oltre a piccole parcelle nei Grand Cru come Romanée-Saint-Vivant.
Vinificazione e Affinamento
Nella vinificazione è pratica comune l’uso di uve completamente diraspate (cioè senza raspi), la fermentazione con lieviti autoctoni, e la maturazione in barrique, con una percentuale di legno nuovo che varia a seconda che si tratti di villaggio, premier cru o grand cru. L’invecchiamento in barrique si estende per 16-22 mesi circa per molti vini, con uso moderato di botte nuova sui vini di livello inferiore, maggiore nei cru di pregio. Non si filtrano i vini o si filtra molto poco, per preservare integrità e texture. Uno degli aspetti distintivi del Domaine è l’equilibrio tra eleganza, purezza del frutto e rispetto del terroir. I vini non cercano l’estrazione forzata o gli aromi artificiali, piuttosto puntano su una finezza innata, su tannini levigati, acidità vivace e mineralità, per vini che possano esprimersi bene anche dopo anni.
Degustazione
Alla vista il Bourgogne Hautes-Côtes de Nuits si presenta con un colore rubino, trasparente ma con profondità. Al naso emergono profumi di frutti rossi come ciliegia, note floreali fini (rosa), spezie calde e un pizzico di terra umida o sottobosco. In bocca il vino mostra acidità vibrante, corpo medio, tannini ben definiti ma non duri, equilibrio tra freschezza e frutto, e un finale accompagnato da sapidità e mineralità. È un vino che può essere apprezzato giovane ma che offre qualche anno di evoluzione e piacere.
