Domaine de l’Anglore, fondato da Éric Pfifferling nei primi anni 2000 a Tavel (sponda destra del Rodano), è oggi una delle cantine più iconiche del vino naturale francese.
Éric era apicoltore prima di essere vignaiolo. Dopo aver perso le sue api per via dei pesticidi, ha deciso di abbandonare ogni chimica in vigna e in cantina.
Coltiva 7 ettari di vigne su suoli di galets roulés (ciottoli) e sabbia attorno a Tavel, zona famosa per i rosati, ma lui ha reinterpretato la produzione locale in modo profondamente personale e innovativo.
L’agricoltura è biologica e biodinamica certificata, con uso esclusivo di trattamenti naturali, vendemmia manuale, rese bassissime, rispetto dei cicli lunari.
In cantina pratica vinificazioni spontanee, senza aggiunte di lieviti selezionati, filtrazioni o stabilizzazioni forzate. L’uso di solfiti è nullo o minimo (0–10 mg/l).
Oggi, Éric lavora fianco a fianco con il figlio Thibault Pfifferling, mantenendo lo stile unico della casa: vini minerali, eterei, freschi, capaci di evolvere nel tempo, pur rimanendo immediati e bevibili.
Vinificazione e Affinamento
Terre d’Ombre 2023 Domaine de L’Anglore prevede una macerazione a grappolo intero (whole-bunch maceration), comunemente definita macerazione carbonica: dopo la vendemmia a mano l’intera cassetta d’uva viene posta in fermentazione senza diraspatura, mantenendo i raspi, per circa 10 giorni, seguita da affinamento in botti e cemento senza solfiti o filtrazione
Degustazione
Terre d’Ombre 2023 si presenta con un colore rosso rubino limpido e brillante, al naso sprigiona note di frutti rossi freschi, violetta, pepe nero ed erbe di macchia, mentre al palato è succoso e di corpo medio.