Giacomo Conterno fondata nel 1908 a Monforte d’Albe, rappresenta oggi una delle più alte espressioni dell’enologia italiana e mondiale. Simbolo di coerenza, rigore e fedeltà assoluta alla tradizione, è universalmente riconosciuta per aver elevato il Barolo a icona planetaria del vino di terroir. Dal 1974, la guida è passata al figlio Giovanni, che ha consolidato lo stile austero e senza compromessi della casa. Oggi, Roberto Conterno – terza generazione – continua il percorso con immutata dedizione, mantenendo intatta la filosofia originaria: produrre grandi vini longevi, capaci di raccontare la verità del territorio e l’identità profonda del vitigno Nebbiolo. Cuore pulsante della produzione è il vigneto Cascina Francia – acquistato nel 1974 – a cui si è aggiunto di recente anche il prestigioso cru Arione, sempre a Serralunga d’Alba. I suoli calcarei e le esposizioni ideali offrono uve di rara complessità, interpretate con vinificazioni tradizionali: fermentazioni lunghe, macerazioni estese e lunghissimi affinamenti in botti grandi di rovere. Il risultato è un Barolo senza tempo, profondo e maestoso, dove rigore stilistico e precisione si fondono con una straordinaria capacità di invecchiamento.
il Barolo Francia di Giacomo Conterno è spesso soprannominato “il piccolo Monfortino”, un titolo che porta con sé un significato profondo. Il motivo di questo nome è che il Barolo Francia proviene dallo stesso vigneto Cascina Francia di Serralunga d’Alba da cui nasce anche il celebre Monfortino Riserva, considerato uno dei vini più iconici d’Italia.
La differenza principale tra i due risiede nella scelta delle uve e nella gestione della vinificazione: solo nelle annate eccezionali, le parcelle più perfette del vigneto vengono selezionate per il Monfortino, mentre le altre confluiscono nel Barolo Francia.
Il Francia è quindi un vino che riflette la stessa filosofia tradizionale, la maturazione in grandi botti di rovere per oltre quattro anni e la stessa ricchezza di terroir, ma con un approccio più immediato e accessibile.
È un Barolo di grande purezza e profondità, capace di esprimere la potenza, la struttura e la mineralità di Serralunga, ma con una beva più fluida e pronta rispetto al fratello maggiore.
Vinificazione
La vinificazione del Barolo «Francia» 2021 prevede:
Vendemmia manuale delle uve Nebbiolo dalla MGA Francia.
Diraspatura e pressatura soffice del mosto, macerazione sulle bucce che in annate analoghe può arrivare fino a 25-30 giorni.
Fermentazione in grandi tini in legno (legno austriaco non tostato nelle versioni precedenti) oppure vasche combinate legno/acciaio.
Affinamento in botti grandi di rovere (senza uso massiccio di barrique), per almeno 48 mesi nelle versioni standard del “Francia”.
Ancora un periodo di maturazione in bottiglia prima della commercializzazione, per garantire equilibrio e maturità.
Degustazione
Alla vista si presenta con un colore rubino intenso, tendente al granato sul bordo. Al naso emergono note di violetta, rosa appassita, ciliegia, lampone, susina; poi si sviluppano aromi più evoluti come tabacco, cuoio, radice di liquirizia, terra bagnata e spezie.
In bocca è un Barolo di grande potenza ed eleganza. Il sorso è asciutto ma setoso, con tannini fini e ben integrati, acidità viva che conferisce slancio, struttura generosa e finale lunghissimo con imprese di frutto rosso, menta, marasca, cenni minerali e spezie dolci. Potenziale evolutivo molto elevato, da conservare per molti anni.