Baron de Ladoucette rappresenta uno dei nomi più prestigiosi della viticoltura francese, in particolare nella regione della Valle della Loira, zona d’elezione del Sauvignon Blanc. La sua storia affonda le radici nel XVIII secolo, quando nel 1787 la famiglia Comte Lafond acquistò lo Château du Nozet, una splendida tenuta situata a Pouilly-sur-Loire, oggi simbolo della proprietà. L’eredità storica si fonde con la visione moderna e appassionata di Baron Patrick de Ladoucette, discendente diretto dei Lafond, che dagli anni Settanta ha rivoluzionato la qualità produttiva, trasformando la cantina in un punto di riferimento internazionale per i grandi bianchi francesi.
La tenuta si estende per oltre 165 ettari, di cui gran parte è dedicata al Sauvignon Blanc. I vigneti si trovano su suoli unici ricchi di marne, calcare e silice, elementi che conferiscono ai vini l’inconfondibile mineralità e longevità. L’approccio produttivo della cantina è basato su una rigorosa selezione dei grappoli, una vinificazione precisa che valorizza il frutto e una scelta consapevole di evitare il legno per mantenere l’integrità aromatica dei vini.
Ladoucette è sinonimo di eleganza, purezza ed espressione del terroir. Ogni fase, dalla vigna alla bottiglia, è improntata al rispetto della materia prima e alla ricerca dell’eccellenza. Non a caso, il Baron de L, cuvée emblematica della cantina, è considerato uno dei migliori Sauvignon Blanc al mondo. Accanto a Pouilly-Fumé, la maison produce anche grandi vini in denominazioni come Sancerre, Vouvray, Chinon e Chablis, confermando una visione ampia e coerente di qualità. La filosofia di Baron Patrick, che unisce eredità aristocratica e innovazione, ha reso Ladoucette non solo un marchio di eccellenza, ma un ambasciatore dello stile francese nel mondo del vino.
Vinificazione
La vinificazione del Baron de L avviene con una meticolosa selezione dei grappoli per gravità, senza frantumazione e con parcelle mantenute separate, seguita da una pressatura “à la champenoise” per frazionare le qualità, chiarifica a freddo con macerazione pellicolare in vasche termo-regolate, fermentazione lenta in acciaio a 14 °C per 6–8 settimane, sosta sui lieviti fini per 3–6 mesi con bâtonnage regolare e un affinamento ulteriore di circa 15 mesi, il tutto senza utilizzo di legno per preservare purezza aromatica, freschezza e struttura.
Degustazione
Baron de L si presenta con un colore giallo paglierino tendente al dorato, riflettendo la straordinaria eleganza e struttura del vino. Al naso esplode in aromi complessi di agrumi come lime, pompelmo e scorza d’arancia, fiori bianchi, frutta esotica, miele, cera e note minerali di silex e pietra focaia con un delicato richiamo di lievito e brioche, segno del lavoro sui lieviti . Al palato risulta fresco, cremoso, con acidità bilanciata, sapidità pronunciata e un finale lungo e persistente che unisce eleganza e tensione