Castello della sala, situata in Umbria a circa 18 km da Orvieto e vicino al confine con la Toscana, la tenuta del Castello della Sala si estende su 600 ettari, di cui 229 vitati, a un’altitudine compresa tra 220 e 470 metri sul livello del mare. I terreni, di origine argilloso-calcarea e ricchi di fossili marini, offrono condizioni ideali per la coltivazione di uve a bacca bianca come Chardonnay, Grechetto, Sauvignon Blanc, Sémillon, Pinot Bianco, Viognier, Traminer e Riesling. L’unica eccezione tra i rossi è il Pinot Nero, che trova qui un habitat favorevole per esprimersi al meglio. La cantina di vinificazione è moderna e progettata per esaltare la freschezza e gli aromi delle uve, mentre la storica cantina di affinamento, risalente al XVI secolo e situata sotto il castello medievale, garantisce condizioni ottimali di temperatura e umidità per l’invecchiamento dei vini.
Le uve Chardonnay sono raccolte nelle prime ore del mattino per preservarne la freschezza. Dopo una macerazione pellicolare a 10°C per circa quattro ore, i mosti vengono trasferiti in barrique dove avviene la fermentazione alcolica, seguita da una parziale fermentazione malolattica. Lo Chardonnay affina in barrique per circa 5 mesi, mentre il Grechetto viene vinificato separatamente in acciaio. Dopo l’assemblaggio, il vino riposa in bottiglia per ulteriori 10 mesi nelle cantine storiche del Castello della Sala prima della commercializzazione.
Giallo dorato intenso, complesso e avvolgente, il Cervaro della Sala 2013 offre eleganti note di frutta gialla matura, agrumi canditi e vaniglia su un fondo minerale e tostato
Premi e riconoscimenti
il Cervaro della Sala, ha ottenuto numerosi riconoscimenti. Ad esempio, l’annata 2022 ha ricevuto i seguenti punteggi:
Doctor Wine: 96 punti
Luca Maroni: 96 punti
Wine Advocate: 94 punti
Vinous: 94 punti
Wine Spectator: 92 punti
James Suckling: 98 punti