Adanti crea il suo Sagrantino di Montefalco, simbolo della viticoltura umbra, da uve provenienti da due diverse parcelle, caratterizzate da un terreno argilloso, sabbioso e calcareo a un’altitudine di 250-360 metri. Dopo la diraspatura, le uve fermentano in vasche d’acciaio per 21-24 giorni. L’invecchiamento avviene prima in botti grandi per 30 mesi e poi in vetro per altri 12 mesi dopo l’imbottigliamento.
Un rosso potente, con una trama tannica vigorosa e un’anima profonda e complessa. I profumi al naso ci trasportano con grazia ed eleganza nei filari di Arquata e Colcimino, dove affondano le radici dei vigneti della cantina. Stratificato e ricco, con note austere di spezie, aromi fruttati e profonde sfumature di catrame e grafite. All’assaggio si presenta di ottimo corpo, vigoroso e muscolare, con un evidente grip tannico, ma sorprendentemente equilibrato.