Patis Pluriel si trova nella Vallée de la Marne ed è guidata da Valentin Patis, rappresentante della quinta generazione della famiglia. La visione di Patis Pluriel combina tradizione e innovazione: l’azienda lavora 11 ettari di vigneto distribuiti su parcelle in Marna, in suoli argillo-calcarei, prediligendo pratiche naturali, vinificazioni a minima intervento e un approccio sostenibile.
L’identità plurale del progetto (“Pluriel”) riflette la volontà di esprimere la diversità del territorio, nonché la sensibilità artistica e viticola di una nuova generazione di vigneron.
Il Corps Simple nasce da vigne vecchie di Meunier, con esposizione favorevole su una parcella chiamata Croix de Verneuil, su suoli ricchi di argilla e calcare. Le vigne sono curate con una visione di viticoltura rigenerativa, rispettando la biodiversità del suolo e minimizzando gli interventi chimici.
Vinificazione
Produzione limitata circa 2.000 bottiglie. La vinificazione del Corps Simple è estrema nella sua purezza: si tratta di una cuvée 100% Meunier, vinificata senza aggiunta di solfiti.
Fermenta in vasche di acciaio (cuve), con tecniche naturali che privilegiano i lieviti indigeni.
Il dosaggio è Brut Nature (0 g/l), quindi senza zuccheri aggiunti dopo la seconda fermentazione, per mantenere un’espressione autentica e sincera del vitigno. Il vino è anche non filtrato, scelta che preserva l’integrità aromatica e la profondità sensoriale. Il Corps Simple matura prevalentemente in acciaio, dove resta sulle fecce per acquisire struttura e complessità senza perdere freschezza.
La rifermentazione in bottiglia segue il metodo classico dello Champagne con presa di spuma naturale; il risultato è una mousse fine e vibrante. Viene sboccato in modo tradizionale e non sottoposto ad alcun filtraggio successivo per conservare le caratteristiche originarie del vino.
Degustazione
Aspetto: giallo paglierino luminoso, con perlage elegante e bollicina fine.
Profumo: note floreali delicate – fiori d’acacia, magnolia, gelsomino – si intrecciano con note con frutta bianca matura come scorza d’arancia, e accenni di mandorla.
Gusto: il sorso è fresco grazie a un’acidità nitida, con una bella struttura floreale, una punta speziata (un leggero “pepper verde”) e un finale raffinato e pulito.
Mousse: ben integrata, cremosa ma non invadente, con bollicine delicate che accompagnano la bevuta in modo elegante.
