Louis Roederer, fondata nel 1776, è una delle ultime grandi maison di Champagne a conduzione familiare indipendente, oggi guidata da Frédéric Rouzaud, settima generazione della famiglia. La filosofia della maison si fonda sull’equilibrio tra innovazione e rispetto della tradizione, con una gestione integrata dei vigneti, tra le più estese della Champagne, che rappresentano oltre il 70% del fabbisogno aziendale: un elemento distintivo raro in un territorio dominato dall’acquisto di uve.
Il patrimonio viticolo di Roederer conta circa 245 ettari, tutti situati nei cru più prestigiosi della regione: Montagne de Reims, Vallée de la Marne e Côte des Blancs. Questi vigneti comprendono una straordinaria percentuale di Grands e Premiers Crus, con parcelle selezionate per esposizione, suolo e microclima, elementi che conferiscono una marcata identità territoriale alle cuvée.
Dal 2000, sotto la direzione dell’enologo visionario Jean-Baptiste Lécaillon, Louis Roederer ha intrapreso un profondo percorso verso la biodiversità e la viticoltura biodinamica. Attualmente, oltre 115 ettari sono certificati in agricoltura biologica, con molte parcelle coltivate secondo i principi della biodinamica. Questa scelta non è dettata dalla moda, ma dalla convinzione che un suolo vivo produca uve più espressive, complesse e longeve.
La vinificazione è impostata su una cura estrema del dettaglio: parte delle fermentazioni avviene in botti di rovere (senza malolattica per mantenere freschezza e tensione), mentre i tempi di affinamento sono tra i più lunghi della Champagne. Roederer possiede anche un proprio vivaio per la selezione massale, garantendo l’autenticità genetica e stilistica del vigneto, elemento rarissimo anche tra le più blasonate case produttrici.
Il risultato di questa visione è una gamma di Champagne che unisce struttura e purezza, forza e trasparenza espressiva, culminando nelle cuvée più iconiche come Cristal, espressione della più alta artigianalità e profondità enologica della maison.
Vinificazione
Cristal Rosé 2014 è vinificato con estrema precisione: la fermentazione avviene per circa il 19% in foudres di rovere francese, mentre il resto in acciaio inox. Non si esegue fermentazione malolattica, per preservare freschezza e acidità naturale. Dopo l’assemblaggio, il vino affina per 6 anni sui lieviti, sviluppando complessità aromatica e struttura cremosa. Segue il dégorgement effettuato con un dosaggio di circa 8 g/l e un ulteriore affinamento di almeno 8 mesi prima della messa in commercio.
Degustazione
Cristal Rosé 2014 si presenta con un colore rosa tenue con riflessi ramati e un perlage finissimo e persistente. Al naso rivela un bouquet puro e luminoso: frutti rossi maturi, agrumi canditi, note floreali e leggere sfumature speziate. In bocca è straordinariamente armonico: rotondo, salino, con una freschezza dinamica e un finale lungo, gessoso e iodato.
Premi e Riconoscimenti
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99/100 Owen Bargreen
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98/100 James Suckling
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97+/100 Vinous (Antonio Galloni)
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97/100 Wine Enthusiast
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97/100 Jeb Dunnuck
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96/100 Wine Spectator
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96/100 The World of Fine Wine