Domaine Les Grandes Vignes, condotto dalla famiglia Vaillant con gli eredi Laurence, Dominique e Jean‑François, ha radici che risalgono al XVII secolo, con sede a Thouarcé, nel cuore dell’Anjou-Saumur. Oggi i 55 ettari sono gestiti con metodi biologici e biodinamici certificati, privilegiando pratiche come semina di erbe nei filari, compost, biodinamica (agosto 2008) e utilizzo controllato di rame e zolfo per tutelare la vigna e la biodiversità. In cantina l’approccio è minimalista: fermentazione spontanea, nessuna filtrazione né chiarifica, invecchiamento in legno per la maggior parte delle cuvée, senza aggiunta di solfiti .
Vinificazione e Affinamento
La Varenne du Poirier 2022, il Chenin Blanc viene raccolto a mano da vigne poste su suolo di scisto nero e argille sabbiose, che conferiscono al vino grande tensione e mineralità.
Vinificazione:
Dopo la vendemmia, l’uva subisce una pressatura pneumatica soffice e diretta, senza macerazione.
Il mosto viene trasferito senza chiarifica in barrique e tonneaux di legno da 400 litri, dove avviene la fermentazione alcolica.
La fermentazione è spontanea, attivata esclusivamente da lieviti indigeni, in un ambiente non controllato ma molto pulito, e può durare diversi mesi.
Non vengono utilizzati solfiti in alcuna fase del processo.
Affinamento:
Il vino resta per circa 9–12 mesi in affinamento sur lies (sui propri lieviti fini), negli stessi fusti di fermentazione, senza batônnage.
Nessuna chiarifica, filtrazione o travaso intermedio: l’intervento in cantina è minimo, in pieno stile naturale.
L’imbottigliamento avviene a gravità e senza aggiunta di solfiti, mantenendo intatta la purezza del frutto e la vitalità del vino.
Degustazione
Fresco, ben equilibrato, con note floreali, fruttate (pera, mela), sottili cenni affumicati e speziati per il passaggio in legno .
Bocca piena, densa e salina, con finale gradevolmente fresco e minerale.