Da un’attenta e continua ricerca per l’individuazione del miglior connubio vitigno-territorio nasce Radici, in una concezione in cui la complessità dei caratteri è esaltata da una densità inusuale per un vino bianco, che gli conferisce solidità e spessore: un ritorno alle “radici“. Il vino è prodotto nella tenuta di Santo Stefano del Sole, luogo ove agli inizi del ‘700 si inaugura l’impegno in viticoltura della famiglia Mastroberardino. L’etichetta riproduce tratti di un dipinto opera di Maria Micozzi, realizzato su una volta delle grotte di affinamento della cantina. Vinificazione classica in bianco in serbatoi di acciaio (circa 20 giorni) a temperatura controllata (16°C-18°C). Affinamento in bottiglia per tre/quattro mesi.
Il vino si presenta con un suggestivo colore giallo paglierino. Al naso, offre una moltitudine di aromi, tra cui erbe aromatiche come il timo e la salvia, note di pera, ananas, acacia, nocciola, agrumi, biancospino e delicate sfumature floreali. In bocca, rivela una buona acidità equilibrata da una grande morbidezza, con iniziali sentori di pesca bianca e pompelmo che si chiudono con spiccate note di frutta secca.