Patis Pluriel si trova nella Vallée de la Marne ed è guidata da Valentin Patis, rappresentante della quinta generazione della famiglia. La visione di Patis Pluriel combina tradizione e innovazione: l’azienda lavora 11 ettari di vigneto distribuiti su parcelle in Marna, in suoli argillo-calcarei, prediligendo pratiche naturali, vinificazioni a minima intervento e un approccio sostenibile.
L’identità plurale del progetto (“Pluriel”) riflette la volontà di esprimere la diversità del territorio, nonché la sensibilità artistica e viticola di una nuova generazione di vigneron.
L’etichetta Les Sèves è realizzata a partire da uve provenienti da parcelle esposte in villaggi come Cuchery, Belval-sous-Châtillon e Vincelles, tutti nel cuore della Vallée de la Marne. I suoli sono ricchi di argilla calcarea e “argile verte” (argilla verde), un contesto pedologico che dona al vino una struttura minerale molto raffinata e un carattere profondo. Il blend di vitigni comprende Meunier, Chardonnay e Pinot Noir, nella ricerca di equilibrio e complessità.
Vinificazione
Produzione molto limitata, solo 720 bottiglie. Ciò che distingue il Les Sèves è la vinificazione in fusto di rovere: le diverse uve fermentano ciascuna separatamente in vecchie botti di legno, che apportano un tocco di legnosità elegante ma non invadente. Non viene praticata la fermentazione malolattica, così da mantenere una freschezza importante. Dopo l’assemblaggio, il vino affina sulle fecce per esprimere profondità e struttura. La cuvée è non filtrata e ha un dosaggio Brut Nature (0 g/l), per un’espressione autentica senza zuccheri aggiunti.
Dopo la fermentazione in legno, lo Champagne rimane in contatto con le fecce per un tempo prolungato, sviluppando lieviti, struttura e tensione. Successivamente subisce la presa di spuma secondo il metodo classico, con rifermentazione in bottiglia. Il dégorgement è tradizionale e il vino non è sottoposto a chiarifiche pesanti per preservare la purezza aromatica.
Degustazione
Colore: giallo tenue, luminoso e invitante.
Profumo: elegante e complesso, con note di brioche , tostatura leggera, miele, fiori bianchi e frutta bianca matura, che si intrecciano con ricordi delicati di legno.
Gusto: al palato emerge una tessitura setosa, una morbidezza ben integrata e un’acidità raffinata. Il legno contribuisce con un calore gentile ma il vino mantiene sempre una freschezza vibrante. Il finale è pulito, minerale e leggermente salino.
Mousse: bollicina fine e cremosa che avvolge delicatamente il sorso, donando eleganza e lunghezza.
