Pierre‑Olivier Garcia è un giovane e appassionato vigneron borgognone, fondatore di un domaine focalizzato sulle vigne di alta qualità nella Côte de Beaune. Con metodi biodinamici certificati, vigna intensamente curata e fermentazione con lieviti indigeni, Garcia punta a interpretare il terroir in modo autentico, minerale e vibrante, collegando tradizione e precisione contemporanea.
“Clos” in Borgogna indica un vigneto recintato, solitamente delimitato da muretti in pietra (i famosi murs en pierres sèches) costruiti fin dal Medioevo per proteggere e distinguere le migliori parcelle.
“du Roy” significa “del Re”: questo nome è quasi sempre un riferimento a vecchi possedimenti reali o a terre d’élite gestite per conto della corona francese.
Nel caso specifico di Marsannay Clos du Roy, la denominazione affonda le radici in un’epoca in cui il vigneto era appartenuto direttamente al re di Francia o era fornitrice di vino per la corte reale. Questi appezzamenti godevano di una reputazione eccezionale e venivano selezionati per la qualità superiore dei loro vini.
Il Clos du Roy di Marsannay si trova nella parte settentrionale della Côte de Nuits, a ridosso del villaggio di Chenôve. È uno dei climat più prestigiosi di Marsannay, con esposizione ottimale a est/sud-est e suoli calcareo-marnosi ricchi di scheletro, che donano ai vini freschezza, tensione minerale e struttura fine.
Vinificazione e Affinamento
Fermentazione naturale in legno e acciaio, con macerazione mirata e affinamento in barrique. Tecnica studiata per esaltare delicatezza floreale e struttura fruttata.
Degustazione
Rubino medio; profumi di frutti rossi, violetta, delicata speziatura e note saline. Al palato è energico, con frutto preciso, tannini fini e finale sapido.